terça-feira, 31 de julho de 2018

NON PUO ORDINARE

NON PUO ORDINARE

Non puoi ordinare,

Un pomeriggio d'autunno,

Io all'ombra di un albero,

Vedere gli animali al pascolo,

Sorridendo, cantando ad alta voce,

Pensando che sto sognando.

Non puoi ordinare,

Una notte d'inverno,

Venti e la pioggia ti baciano

Con un fulmine che colpisce il cielo,

Fare giorno stasera,

D'inverno che passerò.

Non puoi ordinare,

Una mattina di primavera,

Profumi, dadi e acquerelli,

Nel mio salotto,

Nel semplice giardino di fiori,

E un canarino da cantare.

Non puoi ordinare,

In un momento estivo,

Il mare bussa alla mia porta;

Io, con te che navigo,

Nelle navi non lo so,

Ma che i miei sogni portano.

* J.L.BORGES

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